25 anni sono l’età giusta per guardarsi indietro, riflettere sul cammino fatto e ripartire con un nuovo sguardo sulle sfide da affrontare nel futuro.
È questo lo spirito del percorso fatto in questo ultimo anno e mezzo da CSVnet, l’associazione nazionale che riunisce i 49 Centri di servizio per il volontariato (Csv) attivi in Italia dal 1997, con l‘obiettivo di rileggere i profondi cambiamenti del presente – gli adempimenti legati alla riforma del terzo settore, i nuovi bisogni sociali nati dalle emergenze degli ultimi anni – e costruire una nuova visione comune per rilanciare la funzione dei Csv quali agenti di sviluppo del volontariato nei territori.
“È il punto di arrivo, e ripartenza, – spiega la presidente di CSVnet, Chiara Tommasini – di un anno e mezzo di incontri, sessioni di approfondimento e laboratori culturali che hanno coinvolto oltre mille persone, tra i componenti della governance e buona parte degli 800 addetti e migliaia di volontari che ogni giorno, grazie al contributo delle fondazioni di origine bancaria, supportano 50mila organizzazioni che in ogni regione, fra le tante azioni, aiutano le persone più fragili, tutelano i diritti, promuovono la cultura della solidarietà nelle scuole, fra i giovani”.
L’esito di questo processo di partecipazione è stato la scrittura collettiva di un manifesto di intenti che verrà presentato venerdì 27 e sabato 28 gennaio, presso l’Innovation Center di Firenze.
L’iniziativa, dal titolo “Fare bene insieme. Consolidare ed evolvere. Luoghi per parlare di vision: meeting dei Csv”, organizzata in collaborazione con il Cesvot e con il sostegno di Crédit Agricole Italia e Innovation Center Fondazione CR Firenze, sarà occasione per riflettere insieme ad oltre 200 partecipanti provenienti da tutta Italia – delegati dei Csv, delle principali reti nazionali del terzo settore e delle fondazioni bancarie – il documento di vision che è frutto del processo di ascolto ed elaborazione realizzato in questi mesi.
La giornata di sabato 28 gennaio sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube di CSVnet.
Qui il programma dell’evento.